Con il DL 19 del 2 marzo 2024, art. 29 commi 7 e 8, viene introdotta la “Lista di Conformità INL”, un elenco informatico pubblico al quale viene iscritto, previo assenso dell’interessato e secondo le norme del GDRP 2016/679, il Datore di Lavoro in caso non emergano violazioni o irregolarità a seguito di accertamenti ispettivi in materia di lavoro, di legislazione sociale e tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In caso di rilascio dell’attestato il Datore di lavoro non verrà sottoposto, nei successivi 12 mesi dalla data di iscrizione alla Lista, ad ulteriori verifiche, fatte salve le verifiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, le eventuali richieste di intervento, nonché le attività di indagine disposte dalla Procura della Repubblica.
Un’accurata analisi dello stato di salute della propria azienda consente ai Datori di Lavoro di mettere sé stessi e l’Azienda al riparo da possibili esborsi, ma prima ancora permette di mettere a punto tutte le azioni necessarie al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori, e quindi dell’azienda stessa. Inoltre l’appartenenza alla “Lista di Conformità INL” è un fiore all’occhiello per il Datore di Lavoro, che si onora di rientrare in un gruppo virtuoso, attento e proattivo in ambito di sicurezza e qualità del lavoro.